Comune di Tocco da Casauria

Tocco da Casauria: informazioni turistiche

"Patria dei venti" La definizione più appropriata di questo paese, posto su un breve altopiano sul campo nord-occidentale della montagna del Morrone.
Questa sua qualità è stata recentemente è stata sfruttata mediante l'impianto di pale eoliche per la produzione di energia elettrica .
Le origini del paese si fanno risalire all'incasellamento operato dall' abazia di San Clemente a Casauria. E' patria del pittore Francesco Michetti.
Il centro storico si sviluppa intorno al quattrocentesco castello fortificato da quattro poderosi bastioni. All'interno , un cortile, in mezzo al quale è una cisterna ottagonale rinascimentali, immette ai vari piani: nei locali terranei le celle olearie e le scuderie.
Al piano superiore vari saloni, tra cui quello delle armi, la cappella e il trabocchetto con sottostante scala a chiocciola in pietra. Opposto al castello si trova la chiesa di Sant'Eustachio: sulla facciata, rifatta nel 1706, 2 sculture di un precedente edificio; custodisce una croce processionale trecentesca in argento e smalti, opera di Petruccio di Pelino .
Pochi chilometri a sud-ovest si stende la riserva naturale del Monte Rotondo (1450 ettari); vi si conducono importanti studi gruppo e sulle tecniche di reintroduzione di cervi e caprioli. Sono possibili escursioni che raggiungono la vetta .
Lungo la statale cinque è l'antica distilleria Toro che produce rinomato "Centerbe" , un liquore distillato dalle piante aromatiche della Maiella.